Luigi Da Rios (1843 - 1892)

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I dipinti più apprezzati dell'artista sono i grandi oli raffiguranti scene di genere o ritratti donna. È molto difficile dare dei valori generici e crediamo che ogni quadro sia un caso a parte. A nostro avviso le quotazioni medie potrebbero essere le seguenti:
I bozzetti e gli studi hanno un valore di €500/600.
Le opere compiute e impegnate possono valere €2000/3000.
Le quotazioni per gli oli più importanti possono essere di oltre €4000.
Il record di vendita di Luigi Da Rios è di €29.000 nel 2002.
La qualità, la conservazione e le dimensioni sono fattori fondamentali nello stabilire le quotazioni di un quadro o un disegno del XIX secolo.
N.B: Le precedenti stime sono puramente indicative (variano a seconda di molti fattori), le opere andrebbero fatte visionare da un nostro esperto.
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Luigi Da Rios (Vittorio Veneto 1843 - Venezia 1892) è stato un pittore del XIX secolo. Nato a Vittorio Veneto nel 1844. Frequentò i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia. Emigrato a Firenze per sottrarsi alla coscrizione austriaca, si perfezionò studiando i grandi maestri del 1400 e del 1500. Di lui si ricordano: Veronica Franco che rifuta i doni inviati da Enrico III, conservato a Verona; Ritratto di Umberto I, nella prefettura di Venezia; Le serve al pozzo, che ottenne il primo premio all'Esposizione Regionale veneta di Treviso nel 1872; Venditore di zucche; Una fondamenta; I colombi di Piazza San Marco; Le curiose; Alla Messa; Le orfanelle; Venere; La tombola; Il papà non viene; Primavera; Il custode della casa di Dio, esposto a Milano, nel Palazzo di Brera, nel 1874. Altri suoi lavori: Carnevale di Venezia, pittura murale nell'albergo Europa a Milano, poco felice nella prospettiva; affreschi nella chiesa di Chirignano; affreschi e ritratti nella villa Visconti di Modrone. Molte sue opere vennero acquistate da negozianti di quadri di Parigie di Londra, ed alcune furono esposte alla Reale Accademia Londinese.

FONTE: A.M. COMANDUCCI